Pollo croccante al forno (di Milù)


ho dimenticato di mettere la carta forno sotto….
Ho visto questa ricetta nel blog della mia cara “amichetta” Milù.
Dopo aver superato un attimo di impasse, per l’invidia di leggere che la ricetta è dedicata ad una amica comune, ho realizzato che il piatto risultava alquanto affascinante perché il pollo sarebbe sicuramente risultato, buono come quello fritto, ma più leggero (in quanto cotto al forno) e “comodo” da cucinare.
Ho, infatti, riempito di piccoli pezzetti di pollo una enorme rostiera, l’ho infornata e poi mi sono dedicata ad altro.
Il risultato mi ha talmente entusiasmata che penso di riproporre il piatto in occasione di qualche pranzo o cena con amici.
Milùùùùùùùùùù…………… tanti baciotti!!! 😉
Spero non mi sgriderai se copio e incollo qui la tua ricetta…… ma sai che c’è? Se vuoi sgridarmi dovrai venire qui a Napoli con la nostra amichetta del cuore….. altrimenti non accetto repliche!!!
INGREDIENTI
considerate un quarto posteriore del pollo a testa (ridotto in circa 5 pezzetti)
pane macinato
2-3 uova battute con poco sale
sale qb
due rametti di rosmarino
2-3 foglie di alloro
1 spicchio d’aglio
1 spicchio di cipolla
1 filo d’olio evo
1 pizzico di origano
PROCEDIMENTO
Mescolate in un piatto largo il pangrattato con un pizzico di sale, l’origano e, se vi piace, una puntina di curry.
Salate i pezzetti di pollo e passateli prima nell’uovo e poi nel pangrattato. A mano a mano che li panate, adagiateli in una teglia rivestita di carta forno.
Aggiungete l’ alloro, il rosmarino, un filo d’olio evo (che di solito con il pollo non metto visto che ha già la pelle che fa la sua parte, ma qui ci sta bene per rendere ancora più croccante la panatura!), l’aglio e la cipolla.

non avevo la cipolla ed ho messo uno scalogno tagliato a fettine sottili, molto sale e cosparso con dell’aglio in polvere 😉
Infornate a 180° per circa 40 minuti e poi alzate a 200° per altri 20′.
Il pollo sarà pronto quando risulterà dorato e croccante come nella foto!
Che profumooooooooooooooooooooooo…………..

aaaaaaaaahhhhhhhh allora sei gelosaaaa !!!! :PPPP visto che piatti che mi prepara la mia tesora, mica micio micio bau bau ^_^
magari veni’ a Napoli con lei, pure a piedi !!!
non puoi immaginare che “rosicatura”….. non la volevo neppure nominare questa cosa qui… Wèèèèèèèèèèèèèèèè…. “micio micio bbau bau” a s….a (si dice a Napoli!…. Dubito che saprai interpretare i puntini…. tiè!).
Alla fin fine…. c’amma vedè!!
Ciao ammò!!