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Focaccia veloce

Prima di tutto preparate la farcia: taglite a cubetti 350 gr di provola sgocciolata (meglio se messa in frigo il giorno prima) e cuocete, per pochi minuti, una scatola di polpa di pomodoro con un filo di olio, aglio, sale, poco zucchero e basilico. Se avete tempo a disposizione, potete evitare di cuocere il sughetto e mescolare tutti gli ingredienti in una ciotola, lasciando riposare per qualche ora, affinchè prendano sapore.
Preparate un lievitino impastando a mano, oppure col gancio nella ciotola della planetaria, i seguenti ingredienti :
250 g di farina 0
175 g di acqua a temp. ambiente
3,5 g di lievito di birra
lasciate lievitare sino al raddoppio.
Aggiungete nella vostra ciotola, assieme al precedente impasto, i seguenti ingredienti:
350 g di farina 0
185 g di acqua a temp. ambiente
50 g di olio evo
12 g di sale
4 g di lievito di birra
impastate tutto per bene fino ad ottenere un bel composto omogeneo, liscio ed un pochino morbido (se occorresse aggiungete un altro poco di farina).
Date un giro di pieghe a tre e lasciate riposare coperto per 15′ .
Date ancora un giro e lasciate lievitare, coperto con la pellicola, sino al raddoppio.
Con questo quantitativo di pasta ho riempito la mia teglia da forno il cui fondo misura 42 x 34.
Accendete il forno alla max potenza (il mio arriva a 300°, ma ci impiega 40′).
Nel frattempo, date una leggera oliata alla leccarda del forno, spolverate poca farina di semola e stendete con i polpastrelli tutta la pasta, lasciate lievitare un po’ e poi condite con il sugo, una spolveratina di sale su tutta la superficie, un po’ di parmigiano grattugiato ed un bel filo di olio ben distribuito su tutta la pizza.
Attendete che il forno sia a temperatura ed infornate sul ripiano più basso (oppure direttamente sul pavimento del forno) per circa 10′. Controllate che il fondo si sia colorito. Aggiungete sulla pizza la provola sgocciolata e tagliata a cubetti, un poco di basilico ed infornate per altri 3′, al centro del forno, sino a quando il formaggio risulterà fuso.
Sfornate e date ancora un giro di olio e……. BUON APPETITO!!
Insalata greca….. che bontà!!

Qualcuno mi potrà dire “e che ci vuole!!”
Avete mai provato a prepararla? Il risultato vi ha soddisfatto oppure avete pensato che quella che avete mangiato in Grecia era più buona?
Partendo dal presupposto che sicuramente l’insalata greca mangiata in Grecia è più buona, non fosse altro che per il fatto che… SI E’… in Grecia, e che quindi tutto gioca a favore, proverò a chiarirvi qualche piccolo passaggio che forse potrà aiutarci a preparare un’insalata greca almeno degna di questo nome….. A proposito, sapete come si chiama in greco? Horiatiki …….Da oggi se vi trovate in Grecia oltre a saper dire “kalimera” e “kalispera”, potete spendervi una parola in più 😉
La prima cosa da sapere è che, così come succede nelle nostre regioni italiane, anche in Grecia il piatto più popolare (la horiatiki) assume “connotazioni” diverse a seconda di dove viene preparata: c’è differenza tra l’insalata greca che mangerete ad Atene e quella che vi prepareranno sulle isole… ma anche tra un’isola e l’altra.
Gli accorgimenti cui non rinuncerei, ai fini della riuscita del piatto sono: avere le verdure fredde di frigo, abbondare con l’olio, il pomodoro ed i cetrioli non devono essere tagliati troppo piccoli, la feta non dovrebbe essere tagliata a cubetti ma lasciata intera, l’insalata non deve essere mescolata prima di essere servita.
INGREDIENTI per 1 persona
2-3 pomodori tondi rossi maturi
1 cipolla piccola (quella rossa è più dolce)
1 cetriolo medio
5-8 olive greche
1 fetta di feta da circa 100 gr
olio evo
aceto di vino bianco (facoltativo)
origano e sale q.b.
PROCEDIMENTO
Lavate i pomodori, eliminate il picciolo troncando la calottina di netto e, partendo da lì, taglateli a fette non sottili.
Versate i pomodori in una ciotola, che dovrà contenere anche il resto degli ingredienti, e tagliate la cipolla prima a metà nel senso della lunghezza e poi a fette sottili partendo questa volta dal lato corto, appoggiandola con il lato piatto sul tagliere.
Eliminate le estremità al cetriolo e sfregate polpa contro polpa con movimento circolare (la polpa della punta contro la polpa del cetriolo intero), questo consentirà di eliminare l’amaro. Sciacquate e sbucciate parzialmente il cetriolo: utilizzando un pelapatate eliminate qualche striscia di buccia verde ottenendo un effetto a righe; poi tagliatelo a fette di circa 1/2 cetimetro di spessore.
Inserite tutti gli ingredienti nella ciotola, comprese le oli
ve, e condite con abbondante olio (dovrete vederne due dita sul fondo), un cucchiaio scarso di aceto (se avete deciso di metterlo) e poco sale.
Adagiate, infine, una grossa fetta di feta in cima agli ortaggi e ungetela con un filino di olio.
Adoperando una forchetta rompete un pezzo di feta ed infilate sulla stessa, insieme alla formaggio, qualsiasi cosa riusciate a gestire nella stessa e portatela alla bocca….. è così che dovete mangiarla!!
L’insalata greca è un piatto da condividere perciò voglio sperare che ne prepariate in abbondanza e che mettiate la vostra grossa ciotola al centro della tavola… ognuno agguanterà qualcosa: feta e olive, pomodori e cetriolo, pomodori e feta….. Alla fine “sfoderate” il pane e… AZZUPPATEEEEE….. scusate è venuta fuori tutta la mia napoletanità…. volevo dire: intingete il pane nell’olio ormai insaporito dal succo di pomodoro, piccole briciole di feta e quant’altro.
Note: la Horiatiki rientra a tutti gli effetti nella dieta mediterranea, fornisce molta vitamina C, vitamina A e vitamina B2.
Non i soliti fagioli in scatola….

Tutti conosciamo le virtù dei legumi. Proprio per questo motivo, un po’ di tempo fa scrissi un post sull’argomento.
Oggi voglio “tentarvi” suggerendovi un metodo semplice e succulento per cucinare i fagioli in scatola che vi invoglierà a prepararli con maggiore frequenza.
INGREDIENTI
1 barattolo di fagioli precotti
1 spicchio di aglio
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
rosmarino
1 pezzetto di salame
brodo vegetale aromatizzato con un rametto di rosmarino
pane affettato (oppure pancarrè)
olio e.v.o.
1 uovo (facoltativo)
PROCEDIMENTO
Tagliate a tocchetti il sedano, la carota e la cipolla e soffriggeteli, insieme allo spicchio di aglio, in una larga casseruola.
Aggiungete anche un po’ di salame e continuate a soffriggere.
Inserite i fagioli ed il brodo aromatizzato al rosmarino (*)
Lasciate insaporire e cuocete un pochino; eliminate il rosmarino e frullate parte dei fagioli adoperando il mixer ad immersione.
Aiutatevi col brodo per ottenere un piatto della giusta consistenza(*).
Se vi piace, potete cuocere un uovo in camicia gettandolo nella zuppa di fagioli.
Preparate i crostini:
foderate la placca del forno con apposita carta e cospargetela con un po’ d’olio e rametti di rosmarino.
Tagliate via la crosta al pancarrè ed adagiate le fette sui rametti di rosmarino (io ho usato del pane casereccio).
Cospargete con un filo di olio e cuocete in forno per 10′ ca. oppure adoperate il grill.
Speedy-Cuscus con verdure e gamberoni

INGREDIENTI
calcolate 70 g di cuscus precotto a testa (meno se intendete servirlo in un pranzo o una cena con molte portate)
acqua q.b.
zafferano (facoltativo)
sale e olio q.b.
1 cipollotto
verdure surgelate a piacere (carote, zucchine, asparagi, peperoni, broccoletti, peperoni…)
gamberoni o gamberetti (contatene 2 a testa se avete scelto quelli grossi e 4 se invece avete a disposizione quelli di dimensioni normali)
pesto a piacere (preparatelo, possibilmente, con solo basilico, pinoli, sale ed olio fino a consistenza semiliquida; altrimenti potete usare quello industriale, allungato con un po’ d’acqua calda)
PROCEDIMENTO
Fate rinvenire il cuscus in una ciotola con dell’acqua calda, in cui avrete già disciolto l’eventuale zafferano, secondo le indicazioni riportate sulla scatola (di solito pari quantità di acqua e cuscus).
Nel frattempo soffriggete in una padella il cipollotto, unitevi le verdure tagliate alla julienne (se utilizzate quelle surgelate, e già tagliate, la preparazione richiederà veramente un attimo) e fatele saltare soltanto qualche minuto, aggiustando di sale ed aggiungedendo, eventualmente, un poco di acqua.
Inserite anche i gamberi sgusciati lasciando che cuociano anch’essi un paio di muniti.
Versate le verdure in un piatto di portata e mesolatele con il cuscus già sgranato con i rebbi di una forchetta.
Impiattate e completate irrorando col pesto preparato in precedenza.
Note: il cucus può essere consumato sia caldo che freddo. Si adatta, quindi, a tutte le stagioni e si presta ad essere preparato con anticipo.