Sorbetto al limone
Non immaginavo che potesse essere così semplice prepararlo….. I miei familiari lo adorano….. In verità, adorano ogni tipo di gelato, ma quello al limone è particolarmente gradito anche se non è un vero e proprio gelato per la mancanza di latte e/o crema al suo interno.
So che alcuni utilizzano l’albume per ottenere un sorbetto più cremoso. Io non l’ho messo, ma vi offro entrambe le opportunità.
INGREDIENTI
6 o 7 limoni (preferibilmente non trattati)
300 g di zucchero semolato
1/2 litro di acqua
1 pezzetto di zenzero (se piace)
1 albume (facoltativo)
PREPARAZIONE
Vi consiglio di preparare lo sciroppo il giorno prima, per lasciare che raffreddi bene prima di mescolarlo agli altri ingredienti.
In una pentola dai bordi alti, miscelate l’acqua con lo zucchero.
Accendete il fuoco al minimo e lasciate sciogliere, mescolando ancora, fino a quando lo zucchero diventerà un po’ caramellato (massimo 15′). Lasciate raffreddare lo sciroppo nella pentola.
Grattate la buccia di 2 limoni (evitando la parte bianca sottostante la scorza dell’agrume) ed, eventualmente, un pochino di zenzero. Inserite nella pentola anche questi altri ingredienti.
Spremete tutti i limoni e filtrateli privandoli dei semi: dovrete ottenere 250 ml di succo (se vi piace più aspro, aggiungetene di più).
Miscelate il succo con lo sciroppo ormai freddo e lasciate riposare qualche minuto. Se avete deciso di aggiungere l’albume (ma credetemi se vi dico che non serve), montatelo a neve ben ferma e, infine, unitelo con delicatezza al composto preparato in precedenza, girando con movimento regolare, sempre nello stesso verso, dal basso verso l’alto, per evitare che l’albume si smonti.
Distribuite il sorbetto in due vaschette e ponetelo in congelatore.
Questo, procedimento è valido per chi non possiede una gelatiera. Il sorbetto risulterà pronto dopo 7/8 ore di congelamento, durante le quali dovrete aprire il congelatore e mischiare più volte, per evitare che il gelato formi un blocco unico.
Se possedete la gelatiera, tutto sarà più semplice: essa, mischiando continuamente il sorbetto, farà in modo che incorpori aria e che la preparazione non ghiacci. Se la gelatiera in questione, è quella con l’elemento interno, che va conservato nel congelatore e poi inserito nel macchinario, ricordate di metterlo a raffreddare almeno 24 ore prima di preparare il sorbetto.
Modi di dire partenopei: “Troppi galle a cantà nun schiara maje juorne”. (Troppi galli a cantare, non spunta mai il giorno).
Quando ci sono troppe persone ad esprimere un’opinione, un parere, non si arriva mai ad una conclusione

ciao ho provato il sorbetto al limone devo dire che per me e un pò dolce ma tu stessa hai detto che si poteva modificare la quantità di limone. a parte questo devo dire che è super. ho il tuo sito nei preferiti perchè mi piace molto. avrei due domande. per farlo all’arancia devo aumentare il succo o è meglio diminuire lo zucchero? ho paura che aumentando di molto il liquido non venga cos’ bene. seconda come cambia con o senza albume? senza è già cremoso. grazie per le risposte che mi darai perchè ti ho già scritto e sei stata tanto gentile da rispondere. ah è super anche la pasta gamberi e carciofi. ciao da Alle
Ciao Ale,
ancora benvenuta nel mio sito, e grazie per i tuoi complimenti 😉
Il sorbetto all’arancia non l’ho mai fatto, considera però che l’arancia è un po’ più dolce del limone, perciò diminuirei lo zucchero (non ti consiglio di aumentare i liquidi).
Il sorbetto con l’albume è più pastoso perché fa da “collante” ( a me non piace molto), è una questione di gusti.
La pasta gamberi e carciofi fa impazzire anche me 😉
Salutoni