Prima di tutto vorrei chiarire che i panzarotti napoletani non sono quelli che molti credono, e cioè delle pizzette fritte ripiene, ma in realtà sono delle crocchette di patate.
Pur essendo di semplice preparazione, non di rado mi è stato chiesto come fare per non farli rompere in cottura, perciò vi dirò qualche trucchetto per fare un “panzarotto” con tutti i crismi.
INGREDIENTI
1 Kg di patate
(comprate quelle “vecchie” oppure quelle rosse)
2 o 3 uova intere (secondo quanto le patate hanno bisogno di essere compattate – potrebbe anche non servire affatto l’aggiunta di uova – magari mettete soltanto i rossi ed utilizzate l’albume prima di panare)
150 gr di parmigiano grattato
50 gr di pecorino grattato
sale e pepe
pan grattato q.b.
150 gr di mozzarella
(mettetela in frigo il giorno prima, in questo modo perderà l’acqua)
50 gr prosciutto cotto
prezzemolo
PROCEDIMENTO
Lessate, la sera, le patate con la buccia (attenzione a cuocerle bene), scolate e mettetele a raffreddare fino al giorno dopo (oppure schiacciatele calde e poi fate raffreddare prima di unire gli altri ingredienti).
Ora sbucciatele e schiacciatele con l’apposito attrezzo raccogliendone la purea in una ciotola. Aggiungete le uova, i formaggi, il prezzemolo tritato finissimo (io non l’ho messo perchè a mio figlio non piace), il prosciutto a pezzettini piccoli (questa volta non l’ho messo, ma col prosciutto sono più saporiti), sale e pepe.
Amalgamate bene gli ingredienti (l’impasto deve risultare sodo), impastando con le mani. Prendete una cucchiaiata di impasto e ponetela nella vostra mano ed adagiatevi su una strisciolina di mozzarella, formate il panzarotto. Potete anche amalgamare tutti gli ingredienti insieme comprendendo anche i cubetti di mozzarella e prosciutto o quanat’altro vorrete inserire, dvrete però fare attenzione acchè, detti cubetti, stiano all’interno del panzarotto stesso senza fuoriuscire.
Formateli tutti e passateli nel pan grattato.
Se potete, sarebbe utile metteteli in frigo fino al momento di friggerli (o almeno per 2 ore).
In una padella portate l’olio (io uso quello di arachidi, ma con l’olio d’oliva il sapore ne guadagna- abbiate cura di immergere i vostri crocchè soltanto per metà) a temperatura (fate cadere un pò di pan grattato nell’olio, se farà le bollicine vorrà dire che è pronto), immergete i panzarotti, pochi per volta (2 max 3 per volta, altrimenti si abbassa troppo la temperatura dell’olio e si “spatascia” tutto) e non toccateli assolutamente fin quando non avrete capito che si sono ben dorati da un lato, soltanto allora potrete girarli con la dovuta attenzione dall’altro lato e finire la cottura. Metteteli a sgocciolare su carta assorbente e date una spolveratina di sale ancora.
Note:
-se l’impasto, nonostante tutto, dovesse risultare eccessivamente molle, non disperate, aggiungete qualche cucchiaio di farina o di pan grattato.
– Volendo potete variare il ripieno con altro tipo di salumi.
Aforisma di proverbio napoletano: Qanno si’ ‘a ‘ncunia, statte; quanno si’ martiello, vatte. (Quando sei incudine, statti; quando sei martello, batti).
mamma mia che buoni!!!! li segno!
CIAO MICETTAAAAAAAAAAAAAAA, si si le crocchette di patate le conosco già….io credevo che tu ti riferivi appunto ai panzerotti fritti…mentre invece sono le crocchette di patate, pero le parole giuste NON le mettete, cioé le cose le chiamate " sbagliate " hahahahahahahahaha ciao bella COMPLIMENTONI per i tuoi squisiti piatti, continua cosi!
Anna
Mannaggia tesoro… mica mi ero accorta che ancora non mi ero iscritta come sostenitrice… Mi perdoni??? Si, vero?? Intanto to faccio una miriade di ringraziamenti per aver inserita questa ricettina così…. GODURIOSAAAA!!!! Mamma, che delizia devono essere!!! Ho copiato, mò li preparo e poi ti faccio sapere!!!!
Franci
Che meraviglia Micio, mi sa che te la rubo!!
Smakkete!!
miciotto,ma che meraviglia,già me li sento in bocca!!!!
mannaggia,potessi friggere!!!!!
Mammma che buoni….bravissima!!come ogni tua preparazione!!
grazie raga…………, provateli davvero, sono davvero ottimi
s-baciotti