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Insalata di farro con brunoise di verdure

per 2 persone
100 g di piselli sgranati
140 g di farro
2 zucchine piccole
2 carote
prezzemolo, sale e pepe, olio evo
per servire: 1 peperoncino rosso dolce, 1 carota, 1 foglia grande di insalata
Cuocete il farro in acqua salata.
Tagliate a piccoli cubetti le carote e e le zucchine. Sbollentate carote e zucchine in acqua salata per 2′ e cuocete i piselli per 15′.
Una volta raffreddate le verdure, unitele in una ciotola col farro.
Condite con prezzemolo fresco, sale, pepe e olio.
Create sformatini e servite su una grande foglia di insalata.
Guarnite con carote a julienne e peperoncino.
Pasta e cavoli alla napoletan-Micio

INGREDIENTI
1 cavolfiore
300 g di pasta mischiata
aglio, olio e.v.o. e sale q.b.
2 pomodori (facoltativi)
parmigiano e pecorino q.b.
50 g di lardo (facoltativo)
prezzemolo e peperoncino
PROCEDIMENTO
In una larga casseruola (magari di coccio), rosolate con un filino di olio il lardo, il peperoncino e l’aglio.
Eliminate l’aglio ed aggiungete, eventualmente, i pomodori a pezzetti. Inserite, dopo poco, il cavolo ridotto in cimette ed un p0′ di acqua calda.
Salate, incoperchiate e lasciate stufare dolcemente mescolando di tanto in tanto.
Quando il cavolo sarà tenero e dorato, aggiungete la pasta cruda, oppure lessata a metà, con l’acqua bollente occorrente per cuocerla.
Durante la cottura, abbiate cura di aggiungere dei pezzettini di formaggio romano.
Mantecate con parmigiano grattugiato e spolverizzate con prezzemolo tritato.
Ragu di coniglio e ricetta delle pappardelle fresche con uva e senza uova

INGREDIENTI PER 400 g di coniglio
60 gr di trito per soffritto
20 gr di olio evo
50 gr di vino rosso
250 gr di passata (oppure 1/2 Kg di pelati passati)
Tagliatelle e pecorino q.b.
(per un coniglio intero ho adoperato 2 bottiglie di passata: il sugo è stato sufficiente per condire 4-5 piatti di pasta)
PROCEDIMENTO
Mettete a bagno i pezzi coniglio, per 2 ore, in acqua e aceto.
Scolatelo, asciugatelo e mettetelo in una grossa padella, cosparsa di sale, col fuoco al minimo senza condimenti per far fuoriuscire l’acqua che andrete ad eliminare.
Rosolate il coniglio insieme al soffritto, sfumate con il vino rosso ed aggiungete la passata oppure le pelate passate, sale e pepe.
Cuocete lentamente per più di un’ora.
Disossate il coniglio e cuocete ancora un pochino per far prendere sapore.
Condite le tagliatelle, non troppo scolate, col sugo ed abbondante pecorino.
Note: il ragu di coniglio viene abbinato, di solito, alle pappardelle fresche. Qui di seguito vi indico la modalità di preparazione delle pappardelle fresche con uova e senza uova.
PAPPARDELLE FRESCHE ALL’UOVO per 4 persone:
Impastate 300 g farina con 3 uova, poi stendete le pettole e tagliatele lunghe 5-6 cm per 2-3 cm di larghezza
PAPPARDELLE FRESCHE SENZA UOVA:
250 gr di farina di grano duro
100 gr di farina 00
sale ed acqua (tiepida se fa freddo) da aggiungere poco alla volta sino a formare un bell’impasto sodo. Lasciate riposare almeno 20’/30′ e poi stendete la pettola e ritagliate come già indicato sopra.
CURIOSITA’:
Come ottenere il formato di pasta tipo “farfalline”.
Una volta ottenute le pappardelle, dividete ogni striscia di pasta in rettangoli da 4-5 cm e pizzicate ogni singolo rettangolo nel mezzo.
Trofie con carciofi ricotta e mandorle

INGREDIENTI
2 spicchi aglio
4 carciofi
50 g di mandorle
250 gr di trofie (questa volta ho usato pennette al grano saraceno)
250 gr di ricotta
30 gr di pecorino pepe acqua di cottura
PROCEDIMENTO
Tagliate i carciofi a spicchi e poi a fettine sottili.
Mettete a bollire l’acqua per la pasta e nel frattempo tostate le mandorle in padella per poi tritarle grossolanamente nel mixer.
In una casseruola soffriggete l’aglio con i carciofi, aggiungete il prezzemolo e salate, unite anche un po’ d’acqua e cuocete fino renderli morbidi.
Buttate la pasta.
In una grossa ciotola, mescolate la ricotta col formaggio, il pepe, poco olio e parte delle mandorle. Aiutatevi, eventualmente, con l’acqua della pasta per ottenere un composto cremoso ma morbido. Ricordate di conservare un po’ di acqua di cottura della pasta.
Saltate la pasta, ormai cotta, insieme ai carciofi e veraste il tutto nella ciotola contenente la crema di ricotta, aggiustate di pepe ed aggiungete acqua di cottura all’occorrenza.
Impiattate spolverando sui piatti le restanti mandorle tritate e decorando il bordo del piatto con del prezzemolo tritato.