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Torta salata di sfoglia alla moda del Micio che vola…… ‘na bontà!!!

Ecco un’altra torta salata, dal sapore strepitoso, che richiede come unico “sforzo” la mondatura e cottura dei carciofi.
Provate a cucinarla e poi mi direte….. grazie!!
INGREDIENTI
1 rotolo di pasta sfoglia
4-5 carciofi
provolotto affumicato (un bel pezzo)
1 scatola di prosciutto cotto a dadini (se avete il prosciutto affettato, sfilettatelo ed usate quello)
sottilette q.b.
1 tuorlo miscelato con poco latte (per pennellare la superficie della torta)
PROCEDIMENTO
Foderate uno stampo (tipo quello per le crostate) con la pasta sfoglia pronta, mantenendo sotto la sua stessa carta da forno.
Cuocete, trifolati, i carciofi tagliati prima a quarti e poi a fette (ogni quarto in 2-3 fette).
Spargete i carciofi sul fondo della tortiera e colmate gli spazi tra essi con il provolotto tritato grossolanamente al mixer.
Cospargete la superficie con i dadini di cotto e terminate con uno strato di sottilette.
Ripiegate verso il centro la pasta eccedente, e che fuoriesce dalla teglia, sul ripieno cercando di chiudere il più possibile.
Pennellate con il tuorlo battuto miscelato con poco latte. Cuocete in forno a 180° per circa 30′ fino a doratura della pasta.
Perle di saggezza partenopea: “Dicette ‘o paglietta: a ttuorto o a rraggione, ‘a cca à dda ascì ‘a zuppa e ‘o pesone”. (Disse l’avvocatucolo: si abbia torto o ragione, di qui devon scaturire il pasto e la pigione): non importa se la causa sarà vinta o persa, è giusto assumerne il patrocinio che procurerà il danaro utile al sostentamento e al pagamento del fitto di casa. Oggi il proverbio è usato quando ci si imbarchi in un’operazione qualsiasi senza attendersene esiti positivi, purché sia ben remunerata.
Torta salata con melanzane grigliate di Federica

Ho visto questa ricetta nel blog “La cucina di Federica” e me ne sono subito innamorata.
Vi propongo qui di seguito la succulenta ricetta di Federica, copiata e incollata direttamente dal suo splendido blog.
Ingredienti per uno stampo diametro 24
1 rotolo di pasta sfoglia
fettine di melanzane grigliate
70 gr mozzarella
4 fettine di fontina
1 uovo
250 gr di panna fresca
origano
Per prima cosa tagliare le melanzane con l’affettatrice a fettine.
Scaldare una bistecchiera sul fuoco, spennello le fette con olio di girasole e sale e grigliarle.
Tagliare i wurstel in 4 strisce per il lungo
Sbattere l’uovo e la panna fresca
Una volta fredde le melanzane passo a preparare la torta.
accendere il forno a 180 gradi.
Foderare la teglia con la pasta sfoglia, coprire per bene la base con delle fette di melanzane, un pò di wurstel, e fettine di mozzarella, altre fettine di melanzane, wurstel, mozzarella e origano.
Termino con melanzane, fontina, e il composto di uovo.
Risvolto per bene i bordi della sfoglia e inforno per circa 40 minuti.
Grazie Fede….
“Crostata” salata alla Miciovolante e brisée con il Ken

La pasta brisée di solito la faccio col Ken perché sono pigra ma, anche per non scaldare gli ingredienti che, notoriamente, devono mantenersi freddi. Se non possedeste una impastatrice o un robot, fate pure a mano avendo cura di lavorare poco la pasta.
Mettete nella ciotola del Ken: 175 gr di farina, un pizzico di sale, 85 gr di burro (o margarina) a pezzetti.
Montate la frusta a K ed avviate a velocità 2 fino ad ottenere una consistenza “briciolosa”.
Spruzzate, con l’apparecchio in movimento, un cucchiaio di acqua fredda alla volta (in tutto 35/45 ml) sino ad ottenere un composto consistente.
Versate l’impasto sulla spianatoia, leggermente infarinata, e formate una palla appiattita (SENZA LAVORARE MOLTO L’IMPASTO). Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno 30′ (il riposo in frigo renderà più agevole l’operazione di stesura e la pasta non si ritirerà 😉 )
La pasta deve rivestire uno stampo (idealmente quello della pastiera) leggermente imburrato ed infarinato: troppa farina e troppo burro tendono a bruciare, regalando alla pasta uno spiacevole retrogusto. Lo spessore della stessa, infine, deve essere di circa 3mm
INGREDIENTI
10 carciofi a fette
3 uova
formaggi vari grattugiati
prosciutto cotto (o spalla)
1/2 bicchiere di latte
burro
sale
1 mozzarella a fettine
salame
PROCEDIMENTO
Trifolate i carciofi a fette aggiungendo anche il latte, il burro ed il formaggio grattato. Dopo circa 10′ di cottura, spegnete il fuoco ed unite le uova battute con i formaggi grattugiati.
Stendete la pasta nella teglia e fate un primo strato col salame. Proseguite con uno strato di carciofi che ricoprirete con il prosciutto e poi la mozzarella e fettine.
Coprite con striscioline di pasta (tipo pastiera) ed infornate per 10′ a 200° e per altri 20′ a 180°.
La pizza rustica napoletana

Questa ricetta la ritrovate alla voce “rustici” della grandiosa tradizione partenopea. Ha un sapore a dir poco stupefacente perché accosta il dolce del guscio al salato (e che salato!) del ripieno. Questo rustico viene di solito preparato durante il periodo pasquale, ma non di rado lo si prepara come antipasto o aperitivo e nei buffet da cerimonia. Ne esistono due versioni: una è appunto la “pizza rustica” che ha la forma di una torta; l’altra sono piccoli rustici fatti con stampini ovoidali, non profondi, col bordo ondulato (tipo barchetta).
INGREDIENTI per la frolla:
1/2 Kg di farina
150 gr di zucchero
150 gr di strutto (oppure 200 di burro)
3 tuorli
un pizzico di sale
acqua o latte freddo q.b.
limone grattato
PROCEDIMENTO
Versate nell’impastatrice la farina, lo zucchero la scorzetta e lo strutto mescolando con la foglia a velocità 2 per 2′ fino ad ottenere un composto di briciole.
Aggiungete i tuorli e, con la macchina in funzione, se non diventa palla entro un minuto spruzzate con 1 cucchiaiata di acqua o latte freddo per volta sino a giusta consistenza. Formate una palla, appiattitela e mettetela in frigo avvolta nella pellicola per almeno 30′ (poiché la frolla può stare in frigo fino a tre giorni, avendone il tempo vi consiglio di prepararla il giorno prima).
INGREDIENTI per la farcia:
1/2 kg di ricotta romana
3 uova
100 gr di parmigiano e pecorino grattugiati (l’ottimo sarebbe avere il caciocavallo ed il provolone del monaco)
300 gr di provola sgocciolata
200 gr di salame napoletano
sale, pepe e noce moscata q.b.
1 tuorlo + un goccio di latte per la pennellatura finale
PROCEDIMENTO
Amalgamate la ricotta con le uova battute sino ad ottenere una crema.
Aggiungete i formaggi grattugiati, la provola ed il salame a dadini, il sale, il pepe e la noce moscata.
Dividete la pasta stendendone due terzi allo spessore di 1/2 cm per rivestire uno stampo da pastiera delle dimensioni di 25 cm di diametro (se la frolla è stata confezionata con lo strutto non occorrerà imburrare, nel caso contrario stendete un velo di burro) e bucherellatene il fondo.
Versate il ripieno nello stampo poc’anzi rivestito, stendete la restante pasta frolla e chiudete con essa la superficie della vostra torta sigillando bene i bordi con i rebbi di una forchetta. Con questi ultimi bucherellate anche la superficie della pizza rustica e pennellatela con il tuorlo d’uovo miscelato ad un goccio di latte.
Cuocete in forno a 160/170° per circa 1 ora.
Beveteci su un bianco campano: solopaca, falanghina o fiano freddi.
N.B.: se vi piace l’idea di fare dei piccoli rustici, tenete conto che ci vorrà meno ripieno ma più pasta frolla: utilizzate circa 15 stampini e riempiteli bene perchè tendono ad abbassarsi.
P.S: utilizzate questa ricetta come piatto unico, spuntino, antipasto o aperitivo…. Un premio attende chi la proverà…. Qual’è il premio? Mangiarvi e far mangiare questa squisitezza senza paragoni!!…. Parola di micio!!